Osservatorio Carcere - Aggiornamento

SITUAZIONE CARCERE LUCCA
30 GIUGNO 2020

1. TRIAGE: all’ingresso dell’istituto è stata predisposta una postazione permanente dotata di termo scanner, mascherine, gel disinfettante e guanti. Si sta provvedendo alla sanificazione degli ambienti con apposito macchinario. Ogni postazione operativa prevede un dispenser di gel disinfettante. Tutti gli appartenenti all’amministrazione penitenziaria sono dotati di mascherine e guanti. Tutti i detenuti sono stati dotati di mascherine fornite dal Comune di Lucca, dall'area sanitaria dell'istituto e dalla Direzione. Un imprenditore lucchese nel mese di aprile 2020 ha donato ulteriori mascherine da consegnare alla popolazione carceraria.
2. REPARTI STAGNI: di concerto con il dirigente sanitario è stata adottata un’ulteriore misura di prevenzione che consiste nel creare gruppi di agenti penitenziari che, per un periodo di 15 giorni, ruotano sugli stessi posti di servizio, di talché, dovesse manifestarsi un contagio, questo rimarrà confinato ad un numero ristretto di soggetti ben identificabili.
3. AREA SANITARIA DI ISOLAMENTO: sono stati individuati degli spazi, separati dagli altri , dove ubicare tutti i nuovi giunti, tutti i detenuti movimentati, tutti i detenuti che hanno contatto con l’esterno per ivi trascorrere la quarantena prima di tornare in sezione.
4. SIEROLOGICO: Sono stati effettuati gli esami sierologico sul personale e sui detenuti
5. Popolazione carceraria inferiore alle 70 unità.
6. SEMILIBERI: A seguito di istanza tutti i soggetti che erano in regime di semilibertà hanno beneficiato di un provvedimento di concessione di licenza speciale o sono stati ammessi alla detenzione domiciliare ai sensi del DL 18/20. Al momento tutti i semiliberi che rientrano vengono collocati all’interno di una sezione dedicata di talché i medesimi, quando riprenderanno il proprio lavoro) non dovranno entrare nel circuito di isolamento sanitario di giorni 14.
7. RAPPORTO PERSONALE AMMINISTRATIVO/MEDICO CON I DETENUTI: vi sono state nella prima fase della gestione dell’emergenza una serie di riunioni che hanno permesso un costante e diretto rapporto tra i detenuti ed amministrazione. Tutti i detenuti sono informati della situazione e delle novità che vengono di volta in volta approvate. Non vi sono state rivolte o dimostrazioni di forza da parte dei detenuti.
8. RAPPORTO CAMERA PENALE e AMMINISTRAZIONE: sin dall’inizio dell’emergenza il rapporto tra Camera penale e Amministrazione è stato assiduo e collaborativo. Si è cercato sin da subito di individuare le problematiche di ambo le parti e cercare una soluzione immediata e condivisa. Sono state fatte riunioni volte alla risoluzioni dei problemi sia tecnici, sia giuridici, al fine di poter effettivamente far esercitare il diritto di difesa ai detenuti e allo stesso tempo cercando di far lavorare gli operatori del carcere (agenti, educatori e personale sanitario) nel massimo rispetto della legge.
9. COLLOQUI CON FAMILIARI: sono state attivate SIM che permettono colloqui con WhatsApp; attiva è altresì la modalità Skype.
10. COLLOQUI CON AVVOCATI: sono state autorizzate telefonate sui cellulari dei difensori. Inoltre, il DAP ha autorizzato colloqui con i difensori a mezzo WhatsApp e Skype.

                                                                                           Il Responsabile Osservatorio Carcere
                                                                                                    Avv. Alessandro Maionchi